L'insegnamento si rivolge agli allievi della Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica; esso fornisce un approfondimento teorico-scientifico dei processi tecnologici utilizzati nelle industrie manifatturiere per la fabbricazione di componenti meccanici, con particolare riferimento alla lavorabilità di materiali ingegneristici, anche innovativi e alle tecnologie di lavorazioni che per tipo di utensili e/o energia utilizzata, possono considerarsi non convenzionali. Con l'obiettivo di ampliare le conoscenze acquisite nella laurea di primo livello, nella prima parte del corso (4.5CFU), sono inizialmente descritte le proprietà meccaniche e tecnologiche, i trattamenti termici e le applicazioni di alcune leghe ferrose e non ferrose (ghise, acciai inossidabili, leghe di alluminio). E' quindi affrontata la descrizione di struttura, proprietà meccaniche e tecnologiche, applicazioni e tecnologie di formatura dei materiali polimerici, dei materiali compositi, dei materiali ceramici e vetri. Nella seconda parte del corso (4.5CFU), si analizzano le lavorazioni non convenzionali (lavorazioni a getto abrasivo, lavorazioni a getto d'acqua, lavorazioni con getto d'acqua abrasivo, lavorazioni basate su ultrasuoni, lavorazioni a flusso abrasivo, formatura con mezzi flessibili e con elevata energia, lavorazioni chimiche, lavorazioni elettrochimiche, lavorazioni per elettroerosione), proponendo per ognuno dei processi affrontati: il principio fisico di base, le caratteristiche dell’utensile, le tipologie di materiali lavorabili, i parametri di processo, le prestazioni (tassi di asportazione, finitura, tolleranze dimensionali e di forma) e le principali applicazioni industriali. Il corso è organizzato in lezioni teoriche e attività di laboratorio. La verifica dell’apprendimento è organizzata in un'esame orale.

Per gli studenti fuori corso della laurea specialistica, la prima parte del corso (2CFU) comprende lo studio delle proprietà meccaniche e tecnologiche, dei trattamenti termici e delle applicazioni di alcune leghe ferrose (ghise, acciai inossidabili) e delle leghe leggere (leghe di alluminio, leghe di magnesio, titanio e sue leghe). Tra i materiali non metallici, la classificazione, la definizione delle proprietà meccaniche e tecnologiche e la descrizione delle tecnologie di formatura dei materiali compositi. La seconda parte del corso (3CFU) comprende gli argomenti proposti del corso della Laurea Magistrale, ad esclusione della formatura con mezzi flessibili e con elevata energia. E' prevista infine la realizzazione di un progetto d'anno (1CFU), centrato su proprietà e applicazioni dei materiali ingegneristici e su processi di fabbricazione innovativi. Per ampliare le conoscenze dello studente, quest'attività privilegerà argomenti non compresi nel programma; per esempio l'approfondimento di proprietà e lavorabilità di materiali ceramici, polimerici, superleghe, leghe di rame, zinco, nichel. La verifica dell’apprendimento è organizzata in un'esame orale e nella discussione del progetto.